La vitamina B2 (o riboflavina) è una vitamina idrosolubile fondamentale nel metabolismo energetico e nel rinforzare le difese immunitarie. Le forme metabolicamente attive sono il Flavinmononucleotide (FMN) e il Flavinadenindinucleotide (FAD), entrambi sono coenzimi fondamentali nella catena di trasporto degli elettroni dove vengono ossidati e ridotti di continuo.
Caratteristiche
La riboflavina è strutturalmente composta da un anello isoallosazinico e un ribitolo, d’altro canto le forme metabolicamente attive (FMN e FAD), detto anche flavoproteine o flavoenzimi, condividono la stessa struttura di base alla quale vi è l’aggiunta di un fosfato (FMN) o due fosfati, una molecola di adenina e una di ribosio (FAD).
Negli alimenti si trova generalmente la forma fosforilata, per essere assorbita dunque sarà necessaria l’azione di una fosfatasi intestinale. La trasformazione nelle altre due forme (FMN e FAD) avviene nel fegato o in altri tessuti.
Funzioni della Vitamina B2
Come detto in precedenza, questa vitamina è fondamentale nelle sue forme coenzimatiche nella catena di trasporto di elettroni ma non solo, infatti ha numerose funzioni biochimiche:
- Come coenzima ossido-riduttivo cofattore di deidrogenasi
- Il FAD interviene nella riduzione della CYP450 reduttasi e nel metabolismo dell’acido folico e delle vitamine B6 e B3
- Fondamentale per il metabolismo di carboidrati, lipidi e proteine: ossidazione del Succinato, di acidi grassi, dell’ipoxantina/xantina ad acido urico e dei coenzimi piridinici; deaminazione ossidativa degli amminoacidi, attività delle Tetraidrofolato reduttasi.
La riboflavina è molto importante per via del suo ruolo nel metabolismo di altre vitamine (K, B3, B6 e B9) infatti qualora diminuissero i livelli della vitamina B2, diminuirebbero anche quelli di queste altre.
Assorbimento
La riboflavina viene ingerita nelle sue forme coenzimatiche ma grazie all’azione dell’acidità gastrica e di enzimi intestinali, viene liberata in forma libera. Sarà questa la forma assorbita ed il suo assorbimento segue la sua concentrazione infatti: per basse concentrazioni prevale l’assorbimento con trasporto attivo (RFT1 e RFT2), per alte concentrazioni vi è anche un assorbimento passivo.
L’assorbimento può essere compromesso ad esempio da alcol, caffè e triptofano, questi infatti possono inibire direttamente l’assorbimento o diminuire la biodisponibilità della vitamina.
Fonti
E’ contenuta principalmente in latte e derivati, uova, rene, fegato e verdure fresche (in queste ultime il contenuto diminuisce con il passare del tempo). E’ molto sensibile alla luce e alla cottura.
Carenza
Generalmente può comportare astenia, anemia e disturbi della crescita per poi proseguire con una sintomatologia più severa come la dermatite seborroica e dunque un quadro clinico definito Pellagra simile. Gli individui che la presentano sono per lo più asiatici o anziani. E’ possibile valutare lo status nutrizionale tramite l’attività della Glutatione reduttasi.