Il sistema scheletrico dà sostegno al nostro corpo e fornisce le leve per l’azione muscolare (il muscolo è il responsabile della potenza del movimento, ma il movimento viene definito da un’ampiezza data dalla posizione delle ossa). Inoltre, il sistema scheletrico risponde alle forze di carico ponderale (sostiene il peso del corpo e di un eventuale sovraccarico) e reattive (movimento della deambulazione, la forza reattiva da parte del pavimento che il corpo deve dissipare durante la deambulazione).
Lo scheletro è identificabile in due porzioni, quello assile e quello appendicolare. Lo scheletro assiale forma l’asse centrale di supporto del corpo umano e comprende:
- il cranio
- gli ossicini acustici
- l’osso ioide
- la colonna vertebrale
- la gabbia toracica (composta da sterno e coste)
Lo scheletro appendicolare invece comprende le ossa:
- degli arti superiori
- degli arti inferiori
- del cinto scapolare
- del cinto pelvico
Il cinto scapolare e il cinto pelvico, assicurano l’ancoraggio dell’arto con elementi dello scheletro assile. Entrambi gli arti sono caratterizzati da un primo osso allungato e cilindrico (omero e femore), a cui segue una coppia di ossa parallele (radio e ulna, tibia e fibula), l’ultima porzione è composta da elementi tozzi (carpo e tarso), in seguito elementi allungati (metacarpo, metatarso) e termina con le falangi.
Fonti:Â Anatomia umana di Kenneth S. Saladin, edizioni Piccin