Segale cornuta
Tra epidemie, streghe, LSD e complottismi
La “segale cornuta” è una malattia fungina della segale che in passato ha causato gravi problematiche alla salute umana. Da questo fungo è stato isolato l’LSD e le sue infestazioni in Europa furono teatro di avvenimenti di importanza storico e sociale fino al secondo dopoguerra.
Segale cornuta e Claviceps purpurea
La segale (Secale cereale) è una graminacea utilizzata fin dall’antichità per l’alimentazione umana e animale. Una malattia che colpisce questa pianta è la “segale cornuta” causata dal fungo ascomicete Claviceps purpurea. Il nome della fitopatia è dovuto alla formazione dei corpi fruttiferi del fungo (sclerozi) i quali sporgono dalle spighe sotto forma di piccoli cornetti scuri.
Al giorno d’oggi questo patogeno non causa grossi problemi alle coltivazioni, tuttavia nel passato ha arrecato grosse problematiche e portato a risvolti storici e sociali non indifferenti. L’alimentazione di farine ottenute da segale contaminata da sclerozi di Clavicpes purpurea causa una serie di disturbi anche molto gravi che prendono il nome di ergotismo.
Le forme di ergotismo

Sono conosciute almeno due forme principali di ergotismo, una forma convulsiva ed una cancrenosa. La prima si manifesta con disturbi principalmente di carattere nervoso, la seconda provoca cancrena con perdita degli arti risultando spesso letale.
Le prime segnalazioni sulla manifestazione dei sintomi di ergotismo risalgono alla fine del VI secolo dopo Cristo in Francia, ed in vari paesi dell’Europa settentrionale nel periodo medioevale.
In alcuni casi le epidemie di ergotismo furono determinanti in avvenimenti storici. Nel 1722 lo Zar di Russia Pietro il Grande marciava per conquistare i porti turchi su Mar Nero ma, giunto sulle rive del Volga, perse la maggior parte del suo esercito dopo che questo si alimentò con farine infettate dal patogeno.
Acido Lisergico e stregoneria
Un altro aspetto singolare di questo fungo è che, tra gli alcaloidi isolati negli sclerozi venne individuato l’acido lisergico, la cui dietilamide, scoperta ad inizio ‘900 dal chimico svizzero Albert Hofmann, è sicuramente più conosciuta con il nome di LSD. Conseguentemente a questa scoperta ci furono studi che misero in correlazione il consumo di farine contaminate dal fungo con alcuni casi di follia collettiva accaduti nel medioevo e con diversi episodi che sfociarono in cruenti processi per stregoneria.
Le ultime epidemie di ergotismo in Europa ebbero luogo in Italia nel 1789, in Russia nel 1926, in Irlanda nel 1929 ed in Francia nel 1951. Quest’ultimo avvenimento si verificò a Point-Saint-Esprit, dove gli ufficiali sanitari registrarono circa 250 casi di persone che presentavano diversi sintomi psico-fisici con frequente delirio, allucinazioni e comportamenti violenti. Le indagini successive portarono alla confessione del mugnaio del luogo di aver usato farina di segale avariata. Tuttavia la popolazione locale, poco incline ad accettare spiegazioni scientifiche, dopo aver esorcizzato una panetteria e tentato di linciare il panettiere preferì accusare le moderne trebbiatrici meccaniche, le potenze straniere, la guerra batteriologica, il demonio, la CIA, Stalin, il Papa e la Chiesa.
Fonti: Belli U.G. 2015. Come le malattie delle piante hanno inciso su vita e storia dell’uomo. Edizioni l’informatore agrario s.r.l. Verona,179 pp.