In un Europa sempre più verde, la tutela dell’ambiente e la lotta all’inquinamento sono temi ricorrenti: sono ricorrenti perché necessari e di fatti vengono sostenuti da politiche e programmi dedicati ed aggiornati. L’Europa è attiva su numerosi fronti per tutelare l’ambiente e una delle pietre miliari più rappresentative di questo percorso è il programma LIFE.
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Che cos’è il programma LIFE?
LIFE è l’acronimo della locuzione francese L’Instrument Financier puor l’Environnement, che tradotto è Strumento Finanziario per l’Ambiente[1]. LIFE è il programma per l’ambiente e l’azione per il clima[2]: è lo strumento di finanziamento dell’Unione Europea che ha l’obiettivo generale di contribuire all’attuazione e allo sviluppo della politica e della legislazione dell’UE in materia di ambiente e clima[3].
Perché è importante il programma LIFE? Esso è indispensabile per raggiungere gli obiettivi che l’UE si è fissata in termini ambientali. Risulta quindi un programma prioritario per salvaguardare la natura, la biodiversità e le funzioni ecosistemiche del Pianeta.
Il programma LIFE è l’unico fondo europeo dedicato in maniera specifica all’ambiente e all’azione per il clima e svolge quindi un ruolo cruciale nel sostenere l’Unione Europea nel raggiungimento degli obiettivi fissati in tale ambito[2].
Il Programma è definito da un bando che viene pubblicato in massima trasparenza sulla Gazzetta Ufficiale dell’UE in diverse lingue. Possono presentare progetti tutti i soggetti riconosciuti dal bando del Programma, di ogni Paese dell’Unione Europea. Tale grado di trasparenza e apertura permette al programma LIFE di finanziare progetti molto diversi tra loro.
Tanti progetti, un unico obiettivo
Il programma LIFE finanzia progetti innovativi in campo ambientale. Accanto ai progetti cosiddetti “tradizionali”, il LIFE affianca anche i progetti “integrati” (che combinano cioè i finanziamenti LIFE con altre fonti di finanziamento), allo scopo di massimizzare il loro impatto su vaste aree geografiche[3].
Quanti progetti sono stati finanziati con il programma LIFE? In Europa, LIFE ha finanziato 4500 progetti, per un totale di 9 miliardi di euro. In Italia, invece, sono stati finaziati tra il 1992 e il 2019 oltre 900 progetti determinando un investimento complessivo di 1,5 miliardi di euro, di cui circa 700 milioni di euro stanziati dalla Commissione Europea a titolo di cofinanziamento. Tantissimi progetti, dunque, e tanti nati solo nel nostro Paese: infatti, nella programmazione comunitaria 2014-2020, l’Italia è risultato lo Stato membro con il maggior numero di progetti finanziati, insieme alla Spagna[4].
Qual è l’obiettivo finale di un progetto LIFE? I progetti finanziati concorrono in maniera efficace all’obiettivo generale del programma, che è tanto ambizioso quanto necessario e urgente: contribuire a un elevato livello di protezione ambientale, allo sviluppo sostenibile e alla realizzazione degli obiettivi dell’UE in materia di ambiente, biodiversità, clima, economia circolare nonché di energia rinnovabile ed efficienza energetica[5].
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Storia del programma LIFE
Il programma LIFE è stato istituito nel 1992 con il regolamento CEE n. 1973, con lo scopo di contribuire allo sviluppo della politica comunitaria in ambito ambientale[6].
L’istituzione di LIFE non è stato un provvedimento improvvisato, ma è stato il risultato necessario di un percorso già iniziato con altre direttive: la Direttiva Habitat e la Direttiva Uccelli[1]. Il programma LIFE concorre, in ogni sua edizione, allo sviluppo sostenibile, ricalcando le linee guida dell’Accordo di Parigi, della Convenzione sulla Biodiversità e quelle ribadite nell’Agenda 2030[2].
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Esso è inoltre uno strumento per raggiungere gli obiettivi del Patto Verde Europeo. Questo, come enfatizzato dalla Presidentessa della CE Ursula von der Leyen, porterà l’Europa ad essere il primo continente neutro dal punto di vista climatico entro il 2050[1]. Per questo motivo, dal 1992, il programma LIFE si conferma e rinnova: dal 1992 al 1995 il LIFE I ha spianato la strada a LIFE II (1995 al 2000), seguito da LIFE III (2000 al 2006) e LIFE+ (2007 al 2013)[7].
LIFE 2021-2027: struttura e novità
Cosa c’è di nuovo nel programma Life 2021-2027? La struttura del programma LIFE si amplia, arrivando ad una definizione in 4 distinti sottoprogrammi, rispetto ai soli due precedenti (Ambiente e Azione per il clima).
In accordo all’articolo 4, il Programma è diviso in due settori, con due sotto programmi ciascuno[2]:
- il settore “Ambiente”, suddiviso in “Natura e biodiversità” e “Economia circolare e qualità della vita”;
- il settore “Azione per il clima”, suddiviso in “Mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici” e “Transizione all’energia pulita”.
L’articolo 2 del regolamento, invece, elenca i tipi di progetti che saranno finanziati, ovvero progetti:
- standard;
- strategici di tutela della natura, che sostengono il conseguimento degli obiettivi dell’Unione in materia di natura e di biodiversità;
- strategici integrati, che attuano su scala regionale, multiregionale, nazionale o transnazionale piani d’azione o strategie per l’ambiente o il clima;
- di assistenza tecnica, che sostengono lo sviluppo della capacità di partecipazione a progetti di azione standard, la preparazione di progetti strategici di tutela della natura e di progetti strategici integrati, la preparazione all’accesso ad altri strumenti finanziari dell’Unione. Sono incluse anche le altre misure necessarie per preparare lo sviluppo su più larga scala o la replicazione dei risultati di altri progetti finanziati dal programma LIFE, dai programmi precedenti o da altri programmi dell’Unione, al fine di perseguire gli obiettivi del programma LIFE.
Saranno inoltre finanziate azioni di coordinamento e sostegno intese al rafforzamento delle capacità, alla divulgazione d’informazioni e conoscenze, e alla sensibilizzazione per sostenere la transizione verso le energie rinnovabili e l’aumento dell’efficienza energetica[2].
Un altro importante cambiamento riguarda il budget. Il budget ha visto un incremento del 60% rispetto ai periodi precedenti. Ben il 40% sarà completamente dedicato al sottoprogramma Natura e Biodiversità, a sottolineare la centralità e la priorità di un’azione diretta a tutela della natura[8-9].
Complessivamente si parla di 5,43 miliardi di euro, che sono così ripartiti tra i vari sottoprogrammi[9]:
- Settore “Ambiente” (3,49 miliardi di euro):
-“natura e biodiversità” con un budget di 2,14 miliardi di euro;
-“economia circolare e qualità della vita” con un budget di 1,34 miliardi di euro, che rappresenta una novità del Programma Life di quest’ultimo settennato. - Settore “Azioni per il clima” (1,94 miliardi di euro):
-“mitigazione ed adattamento al clima” con un budget di 947 milioni di euro;
-“transizione all’energia pulita” con un budget di 997 milioni di euro, che rappresenta una novità del Programma Life introdotto in quest’ultimo settennato.
Novità all’atto pratico, è che la piattaforma di applicazione sarà unificata con quella del resto dei programmi europei: Funding & Tender Opportunities.
Infine, altra novità degna di nota è che per alcuni tipi di progetto (assistenza tecnica) sarà finanziato fino al 95%, rispetto al solito 60%[5].
Il nuovo programma LIFE sarà gestito dalla CINEA, l’Agenzia Esecutiva Europea per il Clima, le Infrastrutture e l’Ambiente. Essa è nata nel febbraio del 2021 ed è operativa dal seguente 1 aprile. Nella sua attività, oltre che questo programma, ne seguiranno anche altri relativi all’ambiente, al clima e alle infrastrutture[8].
LIFE Awards: i migliori progetti
Nell’ambito del programma LIFE, alcuni progetti ricevono un riconoscimento particolare, il LIFE Award. I 15 riconoscimenti sono divisi in tre categorie (natura, ambiente ed azione climatica) e vengono assegnati ogni anno, dal 2018, da una giuria di esperti. L’unico premio che viene assegnato in base al giudizio di ogni cittadino è il LIFE Citizens’ Prize, il premio dei cittadini. I vincitori vengono annunciati nel mese di maggio, durante la Settimana Verde Europea.
I progetti che hanno meritato i riconoscimenti nel 2021 sono riportati di seguito[10].
Il riconoscimento Award per la Natura va al progetto slovacco LIFE ENERGY. Il team di LIFE ENERGY ha posto fine alla collisione di molti uccelli con le linee elettriche istallando dei deviatori, che proteggono ogni anno 700 uccelli dalle collisioni. Inoltre, il team ha anche piantato 550 alberi per migliorare i frangivento esistenti, aiutando gli uccelli a vedere meglio le linee elettriche.
L’Award per l’Ambiente va invece al progetto spagnolo REUSING POSIDONIA. Il progetto spagnolo ha utilizzato la Posidonia oceanica (una pianta marina) essiccata come isolante termico efficace ed economico in edifici popolari. Questo metodo di costruzione ha ridotto le emissioni del 60%, il consumo di energia del 75% e l’acqua di un altro 60%.
L’Award per la Climate Action è stato riconosciuto a LIFE FORECCAsT (Francia), che ha aiutato i gestori forestali a mettere in atto strategie di adattamento ai cambiamenti climatici. Hanno creato un’applicazione mobile per aiutare i forestali a valutare e gestire i rischi per la loro terra.
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Infine, il premio per i cittadini va ad un progetto italiano, TARTALIFE. Il team ha contribuito a ridurre il numero di tartarughe marine impigliate nelle reti da pesca lungo 15 zone costiere italiane.
Conclusioni
L’Unione Europea ha tracciato una strada concreta verso un continente ad impatto neutro, ora non resta che tenere il passo!
Referenze
- Il nuovo Patto Verde – Natura 2000. Commissione Europea; Notiziario Natura e Biodiversità, n.47, febbraio 2020;
- Regolamento Europeo n. 1293/2013: Regolamento Istitutivo del programma LIFE; Bruxelles, 01/06/2018;
- Green Change – The LIFE Programme and its objectives;
- Piattaforma delle Conoscenze: Buone pratiche per l’ambiente e il clima – Programmi LIFE. Ministero della Transizione Ecologica;
- Europa Facile – Scheda programma Life 2021-2027;
- Regolamento (CEE) n.1973/92: Regolamento Istitutivo del programma LIFE, 21 maggio 1992;
- Life Praterie – Il Progetto LIFE. Ente Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Lag;
- Euronovia – LIFE programme: the opportunities for 2021-2027;
- Greco, G. (2021). Programma LIFE 2021-2027: finanziati i progetti per transizione energetica e economia circolare. IPSOA;
- CINEA – Best projects and LIFE Awards. European Commission.
Immagine di copertina modificata da pikist.com con l’aggiunta del logo ufficiale del programma LIFE.