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Paleotteri: efemerotteri e odonati

I paleotteri sono un gruppo di insetti eterometaboli in cui le ali hanno una morfologia tale per cui non possono essere reclinate sopra l’addome. Il gruppo viene tradizionalmente considerato monofiletico, sebbene vi siano evidenze di una sua probabile parafiletia.

Ordine Ephemeroptera

Gli efemerotteri (2500 specie) sono un ordine di paleotteri di medie dimensioni (2-4 cm) caratterizzati da un breve stadio adulto (pochi giorni) in cui il sistema digerente risulta non  funzionale. Gli stadi giovanili, tutti acquatici, occupano al contrario la maggior parte della vita degli individui e possono vivere come tali anche per diversi anni.

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Rhithrogena germanica
Fig. 1 – Femmina di efemerottero (subimago). (di Richard Bartz, Wikimedia Commons; CC BY-SA 2.5)

L’apparato boccale è di tipo masticatore sia nei giovani che negli adulti (qui non funzionale, appunto) e le antenne sono filamentose. Gli occhi sono ben sviluppati e presentano una morfologia a turbante nei maschi, ossia in cui si distinguono due zone differenziate in senso dorso-ventrale probabilmente utili per identificare meglio le femmine in volo; tre ocelli sono generalmente presenti.

L’abilità del volo è in questi insetti non molto sviluppata e viene utilizzata spesso solo per risalire i corsi d’acqua e deporre le uova a monte; le ali sono inoltre non reclinabili sopra l’addome e il II paio, quando presente, è notevolmente ridotto. Le zampe sono anche esse non troppo specializzate nella deambulazione e servono più che altro alla presa al substrato; nei maschi, il I paio è di solito più lungo degli altri.

L’addome è costituito da 11 uriti (l’ultimo è ridotto) e porta una coppia di cerci piuttosto lunghi, nonché un filamento mediano in alcune specie. L’apparato riproduttore di entrambi i sessi presenta gonodotti separati che sbucano indipendentemente all’esterno, da cui la presenza di due gonopori nelle femmine e di due peni nei maschi.

Lo sviluppo degli efemerotteri è caratterizzato dalla presenza di una subimago (unico caso negli insetti), ossia di uno stadio adulto che presenta le ali già completamente formate ma che necessita di un ulteriore muta per permettere lo sviluppo completo delle gonadi. Gli stadi giovanili hanno una morfologia piuttosto eterogenea, a seconda dell’ambiente di crescita: le naiadi di torrente sono ad esempio appiattite dorso-ventralmente per evitare di essere trasportate dalla corrente, mentre quelle di acque limacciose e stagnanti hanno un opercolo a protezione delle tracheobranchie (fino a 7 paia).

rhithrogena
Fig. 2 – Naiade di efemerottero. Le tracheobranchie sono visibili ai lati dell’addome. (di Dave Huth, Wikimedia Commons; CC BY 2.0)

Odonata

Gli odonati (6000 specie) sono un ordine di paleotteri di medio-grandi dimensioni (2-20 cm) dotati di un apparato boccale masticatore sia da adulti che da giovani e da antenne brevi. Gli occhi sono notevolmente sviluppati per supportare la predazione attiva anche in volo; sono generalmente presenti 3 ocelli.

Le ali, dalla nervatura molto fitta, non sono reclinabili sopra l’addome e, mancando di un meccanismo di accoppiamento, quelle del I paio possono essere mosse indipendentemente da quelle del II; esse garantiscono comunque un volo molto efficiente. In alcune specie è inoltre presente in posizione distale su ogni ala il cosiddetto pterostigma, una porzione ispessita e pigmentata che conferisce stabilità. Le zampe sono brevi ed utilizzate principalmente per l’adesione al substrato e per afferrare le prede.

L’addome è composto da 11 uriti e presenta brevi cerci. Nel maschio è presente un apparato copulatore secondario al livello del II e III urite, che funge da organo di raccolta dello sperma: durante l’accoppiamento si osserva non a caso che il maschio tiene la femmina per il capo e che la femmina appone i suoi gonopori proprio al livello del II-III urite maschile per raccogliere lo sperma.

Gli stadi giovanili sono tutti acquatici e presentano di solito la maschera, ossia un labbro inferiore modificato che può essere proiettato in avanti per catturare le prede; sono dotati inoltre di tracheobranchie esterne (Zygoptera) o rettali (Anisoptera). Le uova possono essere deposte liberamente in acqua oppure all’interno di tessuti vegetali mediante un ovopositore.

odonata naiade
Fig. 3 – Naiade di odonato. (di Dave Huth, Wikimedia Commons; CC BY 2.0)

I tre principali cladi di odonati sono:

  1. gli zigotteri, conosciuti come damigelle, hanno un aspetto esile e gracile e occhi ben separati ai lati del capo; le ali, a volte peduncolate, sono tutte simili tra loro e a riposo sono proiettate posteriormente.
  2. gli anisotteri, ossia le libellule vere e proprie, hanno un corpo piuttosto tozzo e occhi contigui o comunque ravvicinati sulla sommità del capo; il II paio di ali è più ampio del I e riposo vengono entrambi tenuti aperti lateralmente (vedi immagine in evidenza).
  3. gli anisozigotteri comprendono poche specie asiatiche dalle caratteristiche intermedie agli altri due gruppi; il gruppo è probabilmente parafiletico.

Classificazione dei paleotteri

  • Infraclasse PALEOPTERA
    • Ordine EPHEMEROPTERA
    • Ordine ODONATA
      • Sottordine ZYGOPTERA
      • Sottordine EPIPROCTA
        • Infraordine ANISOPTERA
        • ANISOZYGOPTERA*

L’asterisco (*) ricorda la parafiletia del gruppo.

Referenze

  • Bellman, Heiko. Guida agli insetti d’Europa, 2019, Ricca Editore, Roma.
  • Brusca, Richard C., et al. Invertebrates – Third edition, 2016, Sinauer Associates, Inc., Sunderland, Massachussetts.

Immagine di copertina di Federico Stefanelli.

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