Una catena trofica è un processo ecologico che inizia al vertice della catena alimentare e si snoda fino in fondo. Una catena trofica è un diagramma descrittivo che rappresenta, attraverso frecce, un flusso di energia piuttosto lineare in forma di cibo dalle prede ai predatori.
Si parla invece di rete trofica quando il flusso non è lineare ma i rapporti preda-predatori sono molti e diversificati. La rete trofica è il modello che meglio rappresenta un ecosistema naturale.
Esempio di catena trofica: le foreste di kelp (macroalghe brune) sono mangiate dai ricci di mare. I ricci di mare a loro volta sono prede delle lontre di mare. Questo sistema tende a raggiungere un equilibrio che permette al kelp di crescere. Le lontre però, a causa di disturbi antropici, sono diventate prede delle orche e questo ha portato alla distruzione delle foreste di kelp da parte dei ricci, che non trovando più lontre, hanno potuto proliferare liberamente.
Per una catena trofica costituita da S specie (assumendo che ogni specie possa essere collegata a ogni altra specie, inclusa sé stessa) abbiamo:
- S^2 = numero massimo di collegamenti
- L = numero effettivo di collegamenti osservati in una catena trofica
Possiamo individuare alcuni parametri utili nell’analisi si una catena trofica.
La connettanza (C) è un modo per descrivere il numero di collegamenti effettivamente presenti in una rete trofica rispetto al massimo numero di collegamenti unidirezionali possibili. I collegamenti si indicano come linee che uniscono i consumatori agli organismi consumati. C = L/(S^2).
La densità di collegamento (DC) è invece il numero medio di collegamenti per specie nella catena trofica: DC = L/S
La lunghezza di ciascuna catena trofica considerata all’interno della rete trofica è misurata come il numero di collegamenti tra un predatore terminale e la base della rete (specie basale).
La lunghezza media della catena (LMC) è calcolata come media aritmetica delle lunghezze di tutte le catene in una rete trofica.
Con il controllo Bottom-Up le popolazioni di ogni livello trofico sono limitate dalla abbondanza e produttività delle popolazioni del livello trofico inferiore. Esiste anche il fenomeno opposto per cui una popolazione di un livello trofico superiore influenza quelle di livelli trofici inferiori
Fonte: Elementi di ecologia, di Thomas M. Smith e Robert L. Smith. Pearson editore.