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Anche l’adolescenza canina è un periodo critico

Tramite il processo di domesticazione, il cane potrebbe aver sviluppato un tratto assente nel suo antenato lupino: l’adolescenza canina. Il cane è stato sicuramente il nostro più grande esperimento. Ormai fa parte della nostra società ed è il membro di molte famiglie umane. Si stima che nel 2019 in Italia il 27,1% delle famiglie abbia un cane!

Il legame tra l’uomo e il cane è molto antico e personale. Si parla di circa 30.000 anni di storia condivisa, che ha lasciato tracce indelebili in questo animale. La dipendenza dall’uomo non è irreversibile: lo dimostra la presenza di cani rinselvatichiti in grandi parti del mondo (anche in Italia). Ma, insieme ad altre caratteristiche più o meno evidenti, è un tratto distintivo del cane rispetto alla sua controparte selvatica, il lupo.

Negli anni, gli studi hanno dimostrato in cosa il cane è diverso dal lupo e come la selezione artificiale ha influenzato il suo comportamento. Ormai è assodato che il cane distingue le emozioni umane e le persone che conosce dagli sconosciuti, anche con una condizione di scarsa luminosità. La ricerca etologica ha dimostrato che i cani in situazioni di difficoltà richiedono l’aiuto dei compagni umani tanto di meno quanto più sono geneticamente prossimi ai lupi. Un buon esempio è il cane lupo-cecoslovacco. Viceversa richiedono maggiormente l’aiuto dell’uomo le razze “meno lupine”. Tutti questi comportamenti, secondo gli esperti, sarebbero frutto della selezione artificiale e dell’antico legame che accomuna l’uomo e il cane.

La domesticazione ha portato all’adolescenza canina?

Nell’uomo conosciamo bene l’adolescenza, un periodo critico della vita di tutti noi che è stato il centro di accese discussioni, soprattutto tra gli psichiatri e gli psicologi. Nonostante le teorie, talvolta romanzate, sull’adolescenza umana si sa che è un periodo che non tutti attraversano allo stesso modo, dato che può essere vissuto diversamente a seconda di fattori individuali e dei modelli sociali imperanti. Questo periodo è presente solo nell’uomo? Sembrerebbe di no. Anche i nostri amici a quattro zampe possono diventare degli adolescenti scalmanati.

Uno studio di Asher e colleghi (2020), ha dimostrato che esiste un periodo critico simile all’adolescenza umana anche nel cane. Nella loro ricerca gli autori considerano cani al primo esordio della maturità sessuale confrontando, tra loro, quelli con un buon rapporto con il loro compagno umano e cani con umani poco presenti.

Un aspetto critico, sottolineato dagli stessi autori, è la scelta di posizionare l’adolescenza canina all’età dell’insorgenza del primo proestro: questa però è variabile tra razze diverse e anche da individuo a individuo. Per prima cosa i ricercatori hanno raccolto, attraverso dei questionari, informazioni generali sui cani, sul loro rapporto con il compagno umano e sui comportamenti di attaccamento mostrati nei suoi confronti.

In seguito hanno valutato un altro aspetto fondamentale, il grado di obbedienza ad ordini impartiti al cane dal suo compagno umano oppure da uno sconosciuto, per capire come i cani rispondono alle due diverse condizioni.

I risultati sull’adolescenza canina

Gli autori hanno dimostrato che i cani, soprattutto quelli con un rapporto peggiore con il compagno umano, rispondono meno ai suoi comandi mentre tendono a seguire con maggior frequenza quelli di un estraneo. La riduzione dell’obbedienza solo verso i “genitori” indica cambiamenti ormonali, neurali e fisiologici tipici dell’adolescenza. Per questo motivo gli autori sostengono che la disobbedienza del cane sia causata principalmente dal loro rapporto con gli umani di casa.

Come nei fenomeni di attaccamento familiare umano, anche nell’attaccamento del cane verso l’uomo osserviamo un fenomeno simile. All’aumentare dei comportamenti di stress mostrati dal cane adolescente dopo una separazione con il “genitore” principale, aumenta anche la sua disobbedienza quando la persona fa ritorno.

Conclusione

Il processo di domesticazione facilita, o addirittura causa, l’adolescenza canina?  Il periodo adolescenziale esiste anche nel lupo o si ritrova esclusivamente nel cane? Ci sono razze più predisposte a questo fenomeno? Sono tutte domande attualmente senza risposta, ma si spera che in un futuro nuovi studi facciano luce su questo periodo dello sviluppo che accumuna, anche se in parte e in modo simile, la vita dell’uomo e quella del cane.

Referenze

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